BALBUZIE: Si tratta di un disturbo della fluenza del linguaggio che appare caratterizzato dalla presenza, durante l’emissione della parola, di involontari, e incontrollabili, prolungamenti di suoni, ripetizioni di sillabe, blocchi. In alcuni casi al disturbo di espressione verbale, si associano movimenti involontari a livello del volto o del corpo.
CAUSE – Vi sono numerosi fattori che possono contribuire all’insorgere della balbuzie. Spesso si tratta di più fattori che associati danno origine al disturbo.
- Genetico/ familiare - ci può essere una certa predisposizione e familiarità alla balbuzie
- I bambini che presentano un Disturbo specifico del linguaggio DSL o un ritardo del linguaggio sembrano essere più predisposti a disfluenza e balbuzie.
- Alcuni studi hanno anche dimostrato una possibile componente di tipo neurologico, si evidenzia un diverso tipo di processamento del linguaggio nelle persone balbuzienti rispetto ai non balbuzienti.
- Uno stile di vita con ritmi troppo incalzanti ed alte aspettative posso no indurre uno stato ansioso soprattutto in soggetti predisposti che si manifesta con la balbuzie.
BALBUZIE E INTELLIGENZA - La balbuzie non è correlata a deficit di tipo cognitivo. Un bambino balbuziente ha quindi la stessa intelligenza di un bambino che si esprime in maniera fluente.
TERAPIA - E’ importante sapere che la balbuzie può essere gestita, che a volte ci vuole molto tempo ed impegno, a volte meno. A volte i risultati possono essere ottimi, a volte meno buoni. Molti sono gli elementi che devono essere considerati in questo tipo di terapia e molte sono le variabili. Non esistono rimedi veloci o pillole magiche. Un intervento precoce permette di affrontare il disturbo prima che diventi un vero e proprio problema soprattutto nelle relazioni sociali. Esiste però un periodo in cui nello sviluppo del linguaggio una certa disfluenza è fisiologica, si può parlare di Balbuzie evolutiva.